Non di solo Polacca (che poi la sua, alla mela annurca, è una evasione sensoriale) vive l’uomo Biagio Martinelli… Il teoreta della Pasticceria Dolce e Salata del Sacro Normanno Impero Aversano ogni mattina adorna la sua vetrina con un formoso accento francese. Viennoiserie. Come la vetrina di un gioielliere. Il burro qui esiste. È quello…
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Martinelli Cafè – Pasticceria dolce e salata, attenta, ordinata, dosata
Mi verrebbe da definire Biagio Martinelli uno dei più bravi pasticceri del futuro, se non fosse che è già saldo tra i migliori di oggi. Scrivere di lui è come raccontare di un amico che non ti tradirà mai. Personalità affilata e cristallina.Ad Aversa (Ce), Biagio è questione di costanza, equilibrio, quella comfort zone da…
Pizzeria da Mimì – C’era una volta e ancora ci sarà
Scrivere la storia è importante.Ma che bello impegnarsi nella stesura di nuovi capitoli dalla trama identica. Aversa.La storia, si sa, è fatta di date e istituzioni.1964, I Tre Fratelli Pizzeria.1982, Pizzeria da Mimì. Variazioni sul tema dove il pilastro rimaneva ogni volta immutato. Domenico Molitierno, proprio quel Mimì dell’insegna che oggi riecheggia a caratteri dorati….
La Contrada – Le affinità elettive con i ragazzi di Cinquanta
Le affinità elettive esistono. Eccome se esistono.Quell’incontro elevato tra eletti che nel loro modo di sentire, pensare, agire, realizzano una profondità che in potenza già esisteva. In chimica succede sempre.La chimica, infatti. L’esuberanza scientifica dei ragazzi di Cinquanta – Spirito Italiano fa serata nell’eleganza letterale de La Contrada. Incontro e simbiosi. Sì, perché i piatti…
La Contrada – Poesia
Semplice.Si tratta di qualcosa di cui parlare è peccato, scrivere è inflazionato, e pensare è complesso.Prediligere il sentire. Roberta Esposito disegna poesie tonde. Poesie per tutti. Non ad personam.La sua tavola parla, racconta, come tutta la poesia io credo. E lo fa in un modo così pulito, diretto ma delicato, mai tagliente, che incontrarlo può…
Carlo Sammarco 2.0 – Il blackout non fa paura!
Da Carlo Sammarco l’elettricità è un optional. C’era una volta una degustazione al buio.Blackout, questo sconosciuto!Eppure, la luce divampava tutta dagli occhialoni sorridenti del maestro.Vivere una situazione irreale come in un giardino zen. Zero musi lunghi, né lamenti, trambusti, discussioni. Una calma, una gestione del personale e un’offerta proposta fuori dal comune. Meditation in the…
colellapizzatour 