…tieniti forte, le meraviglie di sto mondo sono peggio di quanto si dice!
Facci caso…
Nostalgia di un Natale, visto e non visto. Che lascia, soprattutto a me, una fantastica collezione di pirottini. Alti, bassi, stretti o larghi. E talvolta piccini da mono porzione.
Come quello che custodiva la creazione natalizia di Zio Rocco Lab Store.
Non poteva mancare all’appello il Natalone Pop!
Una realizzazione che presenta una realtà mediata, il classicismo riprodotto e stravolto, una personale rilettura dei soggetti e della realtà, inserendo un po’ di se stesso. Zio Rocco diventa in tal modo lo zio d’America, sposa la popular art e prende sotto braccio Andy Warhol da un lato e Roy Lichtenstein dall’altro.
Qui l’auralità del lievitato della tradizione milanese si sgretola con due semplici ingredienti. Inside burro di bufala, outdside pop corn.
Il panettoncino si presenta con impasto brioche al burro di bufala e cioccolato 70% con un doppio stratto interno di crema al cioccolato gianduia 45% nocciola viscianese che protegge un nucleo di cremino al caramello salato. In superficie, ganache al cioccolato a latte, arachidi e pop corn saltati, a completare gocce di caramello mou filante.
Ovviamente c’è coraggio, visione e una giusta dose di sfacciataggine!
Quando non si sa bene come definirlo, devi chiederti se le categorie abbiano un senso.
Immorale?! Chi lo sa…
Sicuramente un guilty pleasure.
Il “buttati, è morbido!” dello spot famoso. Matrice impalpabile, topping strong.
Per gli amanti della gianduia e del caramello…
La dolcezza incontra la sapidità, il morbido sfida il croccante con la mediazione del cremoso. I pop corn si vestono da pop pop, mortaretti insomma!
Appagante…
Con questo freddino, ora ci starebbe benissimo ma è sold out.
colellapizzatour 