Aversa, che da qualche anno sembra una metropoli: tutto attorno il nulla, ma metti piede lì e c’è un mondo. E ieri sembrava Los Angeles, vista la bella “serata americana”!
Dici “Lelena“, dedica (e diminutivo) a una mamma scomparsa, Maddalena. Aggiungici “Burger” e la poesia, già estremamente aulica, raggiunge l’apice del sentimento.

Da fuori colpiscono le grandi vetrate con il logo in vista: come in un film americano, passeggiando scruti quel che succede nel locale, le persone che mangiano e si sporcano (diciamolo, non a tutti può piacere!), panini che viaggiano, luci soffuse. Entri ed è un tripudio di dettagli: sedie colorate e tutte diverse, parete tappezzata dalle loro grafiche che ritrovi sulle tovagliette, un angolo relax per sopperire all’attesa, musica di sottofondo.
La proposta è contenuta e tutta a stelle e strisce, con un pizzico di tradizione nostrana che non guasta. Entrée stuzzicanti e proposte settimanali.

Prendo il Monk: hamburger di salsiccia, peperoncini “del fiume” saltati, “O’ Munaciell” di Agerola e riduzione di ragù piccante, servito in Bun alle olive con patatine fritte con buccia (gratis). Un panino che diventa ricetta sensoriale, dove la bontà della carne sposa in pieno la dolcezza dei peperoncini e il piccante del ragù.
I panini di Lelena sono così: deliziosi, fighi e onesti. Il Bun è soffice, fatto in casa, non piastrato. Carne di alta qualità: 200 gr di hamburger da 2 cm abbondanti, lascio immaginare doppio. Menzione speciale per le salsine. Servizio giovanile ma professionale, rapido e colorato.
Eh sì, Lelena Burger è sinonimo di stile, un burger store autentico che ci ha reso, per una sera, americani, sazi e felici.
Voto dei commensali del #ColellaPizzaTour
Location: 7.6/10
Menù: 8.6/10
Servizio: 7.6/10
Conto: 6.9/10
⭐⭐⭐
Totale: 30.7/40