Dal menù si legge: “non facciamo pizza wurstel e patatine, panna prosciutto e mais, con crocchè!”.
Quando la tradizione e l’educazione familiare non ti permettono di concepire certe cose, allora si è davvero tropponapoletano!

Napoli, zona Case Nuove. Tra fabbriche in rovina, panni stesi e condomini addossati, lontano dalla luce dei riflettori modaioli, Vincenzo Esposito prosegue la storia centenaria della famiglia con Pizzeria Carmnella, diminutivo della bisnonna.
Nelle mani un sapere ereditato anche dal papà Salvatore, mezzo secolo passato ad ammaccare sul bancone del Trianon. Quelle stesse mani che smettono di impastare e ti vengono incontro per stringere le tue, armate di un sorriso che da solo ti apre lo stomaco…
Carmnella è la pizzeria napoletana: tavoli di marmo, sedie in legno, pareti affollate di foto, ricordi di famiglia, diplomi e riconoscimenti. Servizio efficiente, che vive di cordialità, in un ambiente di 50 coperti sano, senza merletti.

Impasto preparato “la sera per la mattina e la mattina per la sera”, con farine bianche e pochissimo lievito; la cottura a temperatura elevata in pochi secondi.
Imbarazzo della scelta nella proposta, con la possibilità di trastullarsi con la selezione degli ingredienti, come per il tipo di pomodoro sulla pizza che andrete a mangiare…

E tra i pregi di Enzo, una fantasia senza confini: assaggiamo la Marinara gialla, base ombra con pomodorini gialli, la Umberto con piennolo, provola e pancetta, la Dama una margherita, senza fiordilatte, sostituito da scaglie di parmigiano, la Elena Ferrante con ragù, ricotta e polpettine, l’Orgoglio Napoletano con pomodorini del piennolo giallo e rosso, il Contadino in trasferta con pesto di basilico, salsiccia e provola, la Carmen con ricotta di cestino, provola e prosciutto crudo di Parma.

Il risultato è una pizza verace, leggera, soffice, digeribile, con cornicione basso e diametro importante (taglia L) che non diventa sottile al centro.

Tutto dannatamente semplice come concezione ma incredibilmente efficace dal punto di vista della piacevolezza, sia al palato che all’olfatto.

Un capolavoro di lievitazione ed eccellenza, una innovazione che resta fedele alle radici napoletane, una identità che non tradisce la popolarità dei prezzi…e i commensali applaudono

Orgoglio Napoletano 
Dama 
Carmen
Voto dei commensali del #ColellaPizzaTour
Location: 6.9/10
Menù: 8.4/10
Servizio: 8.3/10
Conto: 8.4/10
Totale: 32/40
Media: 8/10


