Ci sono posti che ti fanno stare bene, perché sai che fanno tutto con passione e amore, dove la tradizione si combina perfettamente con la voglia di originalità.
Uno di questi per me è Maialumeria, eh si avete letto bene!
L’idea geniale è di Simone Schettino che, a Mugnano del Cardinale (AV), esplicita la lunga esperienza di famiglia – dal 1905 – nel campo dei salumi in una vera gioielleria gastronomica dal design raffinato.
La mia visita è stata un viaggio mistico tra sapori di eccellenza e modernità; mettetevi comodi che le tappe sono tante!
Scansie in legno strabordano di bellezze: marmellate, confetture e miele artigianali, conserve di legumi e pomodori, formati di pasta dei migliori pastifici italiani. E poi un lungo bancone, tra salami, prosciutti, ciccioli artigianali, culatelli, caciocavalli d’Irpinia, latticini freschi e stagionati, forme di Parmigiano, (praticamente ero in paradiso!) fa da cornice alle cucine a vista.
Tenute a vista anche dallo chef Raffaele Vitale, già Stella Michelin, che propone un percorso che parte dai taglieri e carpacci e prosegue con primi creativamente rivisitati (come La caciocavallo e pepe, con mortadella IGP e pistacchi di Bronte) e ottima carne nazionale.
L’esperienza sensoriale diventa magica nella sala di affinamento, dove il tutto si può gustare in compagnia dei profumi intensi degli stagionati appesi alle pareti.
E se si volesse solo “aperitivare”, nel SalameBar scoprirete i salumi italiani a marchio DOP e IGP in versione prêt-à-manger: crudi, cotti, stagionati, affumicati, e speziati, sfizioserie dello chef e un buon calice di vino o champagne (con soli 8 euro).
E poi… vabbè, non sarei più venuto via.
Grazie di cuore per l’invito a questo buonissima esperienza.
colellapizzatour 