12 Morsi – Il Sensual Food vive qui…

Pensai a quanti luoghi ci sono nel mondo che appartengono così a qualcuno, che qualcuno ha nel cuore e nessun altro li sa…
So benissimo che non è questo il caso, ma vorrei pensarla così!
È vero, lo confesso, 12 Morsi è la mia hamburgeria gourmet preferita, la sintesi della definizione di bello ideale.

In uno dei palazzi più antichi e prestigiosi di Corso Trieste, il settecentesco Palazzo Vescovile, la “nuova” dependance Casertana merita una descrizione degna del verismo verghiano.
Ambiente curatissimo e raffinato ma easy al tempo stesso. Stile inconfondibile, vivente già nel locale in via Alabardieri a Napoli, un mash-up di industrial green e Grandemela: mattoncini, legno, ferro, luci di design, lampadine decò, opere di arte moderna con tappi di Coca Cola.

All’ingresso American bar con la fantastica bandiera a stelle e strisce realizzata con lattine di birre, una 90ina di coperti distribuiti tra la sala interna e il dehor, cucina luminosa e a vista che proietta lo spettacolo più bello, il live delle creazioni degli chef, guidati da Mirco Scognamiglio.
A vista anche la cella-frigo per la frollatura (da 40 a 180 giorni) delle carni, con alto indice di marezzatura: uno speciale frigorifero che ne regola temperatura e umidità in maniera costante per preservarne l’elevata qualità. Viene cotta sulla brace a carbone, e l’umami finale è superlativo, grazie anche alla selezione di Sabatino Cillo.

Mise en place moderna, tovagliette con una simpaticissima dentata sull’angolo sinistro, menù maestoso double face da abbracciare a due mani
12 proposte in carta, con la possibilità di crearne al momento combinando gli ingredienti in base al proprio estro: il pane (bun) è fatto con farina biologica all’80%, lievitazione naturale di 18 ore. Le carni spaziano dal maiale nero casertano all’hamburger di Kobe passando per la Chianina Igp, la Marchigiana Igp, la Podolica e il Black Angus Australiano. E poi tante suggestioni pronte ad accoglierle come l’uovo di quaglia, la cipolla rossa di Tropea, il Cheddar al Whisky, il Jamon iberico.

God Save le patate fritte con buccia di Avezzano con fonduta di Formaggio, Jamon Iberico e Uovo Bio Strapazzato. Ed è subito scorpacciata…
…per poi passare, senza freni, alla mia fonte di dipendenza di questo posto!
Si chiamano Taco Bao e sono l’emblema di un’offerta gastronomica ricercata che punta all’innovazione tra tecniche di cottura e abbinamenti di ingredienti non ordinari.

Taco Bao

Morbidi tacos cotti al vapore farciti con pancia magra di maialino nero e zucchine alla scapece serviti nelle tradizionali vaporiere in giunco. Un antipasto, un intrattenimento un po’ fusion, un po’ oriental style da non perdere: un bun profumato, morbido che si scioglie al palato mentre si inabissa nella carne tenera e saporita che esplode con la spinta della “scapecità” delle zucchine!
Sensual food lo definirei
E poi giungono i gioielli di famiglia, impeccabili nella realizzazione e nella presentazione al cliente, nuvolosità che racchiudono ciccia straordinaria e ortaggi, verdure ed erbe aromatiche provenienti per lo più dall’orto di proprietà, piccolo orgoglio aziendale.

Gurgle

Il mio Gurgle parla per me: hamburger di Marchigiana IGP 200g (Selezione Cillo), fior di latte di Agerola DOP (Zi Monaco), cipolla rossa di Tropea caramellata, bacon di Maialino croccante (Sabatini Cillo), pomodoro del Piennolo Giallo. Tutte le sfumature, in ogni singolo pericolosissimo morso… menzione speciale per la cottura media richiesta!
Qui si narra che 12 sono i morsi che servono per mangiare il panino.
Allora andiamo di 24, 36… E l’assaggio continua con il Champ, hamburger di Pollo Giallo Bio (Selezione Cillo) in crosta di corn flakes, formaggio Caprino (Sogni di Latte), salsa ai frutti di bosco homemade e lattughino e con il Crunch, hamburger di Gran Gourmet Chianina IGP 200g (Selezione Cillo), stracciata pugliese DOP (Caseificio Artigiana), guanciale iberico, radicchio rosso e pesto di basilico.

Non so se era più bello il loro aplomb perfetto o il sapore intenso e vellutato.
La calda accoglienza dello staff, la possibilità di gluten free, l’offerta vegan con hamburger di legumi e patate e l’offerta fish a base di salmone norvegese o astice canadese, la ricca carta beverage che consente percorsi di degustazione con ben 80 etichette di vini regionali, nazionali ed esteri e quasi 100 referenze di birre artigianali, proposte in bottiglia e alla spina.
I prezzi sopra la media, ma appoggio e sottoscrivo ogni singolo centesimo in più.
Per me 12 morsi è un acrostico semplice: 12 Momenti, Ove Rallegrare Sensi Immensamente

12 Morsi Burger & Friends Caserta
Corso Trieste, 164
81100 Caserta

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