È un bel po’ di anni che vivo costantemente a Napoli.
Ma come mi prendono spesso in giro i miei veraci amici partenopei resto un provincialotto, per i miei natali alle falde del Vesuvio.
Sant’Anastasia (Na). Dove tutto “nacqui”!
Non ho mai rinnegato le mie origini, anzi… tradizioni, folklore, primati raggiunti nell’enogastronomia, li ho sempre raccontati con profondo orgoglio: non vi dico poi del fascino architettonico e mistico del Santuario della Madonna dell’Arco!
E ogni qualvolta che un bel fiore nasce mi va profondamente di divulgarne il profumo.
Siamo nel pieno centro. In un angolo di Piazza Trivio (per chi sale da Pomigliano sul lato sinistro della Chiesa Madre) si sono accesi i forni di Félla – Rosticceria Contemporanea.
L’estro comunicativo dei “Good Fellas”, i soci del locale, si tocca con mano già col gioco polisemico del nome: una fragrante “fella” di pizza in teglia, invece per usare un napoletanismo, ghiotta, con farciture disposte con un amore maniacale.
Il locale sui toni del grigio e del verdino, moderno, stiloso, con sgabelli e appoggi per consumare e un bancone a L strabordante di leccornie.
Tecnica e conoscenza dell’impasto, affidate a Giuseppe Granata, uno dei soci, professionista del web marketing, studioso e appassionato di cucina tradizionale e innovativa, con una importante tradizione di famiglia nella produzione di olio di oliva, olive da tavola e affini. Un’eredità importante, quella dedizione alla costante ricerca della qualità e una romantica continuità, dove le olive di famiglia divengono lo starter per il lievito madre dell’impasto.

Giuseppe oltre alla faccia, ci mette le mani (in pasta): impasto preparato con farine integrali e grani biologici, privi di qualsiasi conservante, blend di alta qualità (Polselli e Grandi Molini Italiani) di tipo 0, 1 e 2. Metodo indiretto con biga, maturazione e lievitazione per non oltre 48 ore, raggiungendo l’80% di idratazione per cottura in forno elettrico in teglia di ferro blu, unta rigorosamente con olio evo.


Marinara 
Scarola
Al morso la pizza si presenta alta e ben alveolata, morbida e fragrante, con superficie soffice ma non gommosa, leggera e soprattutto molto digeribile, dove il “crunch” è appena accennato.
Decisa ma anche raffinata, accoglie farce studiate, estremamente ben distribuite su ogni cm quadrato della “fella” ed equilibrate nell’accostamento degli ingredienti, che rispettano stagionalità, km zero e soprattutto prodotti dell’azienda di famiglia.

Porchetta, fiordilatte,
friarielli e pecorino
Mortadella, stracciatella e tarallo 
Parma, rucola e squacquerone
La proposta è al passo con i tempi e spazia dai classici al contemporaneo (né tradizionale né gourmet): marinara, margherita, parigina, cacio e pepe, pizza con scarola, salsiccia e friarielli, alternando le proposte al banco con gusti più gourmet come pancetta, pecorino e fichi oppure porchetta di Ariccia, fiordilatte, crema di friarielli e fonduta di pecorino oppure crudo di Parma doppia corona, rucola e squacquerone DOP oppure mortadella, stracciatella e tarallo al pistacchio homemade.

Menzione speciale per la parigina, con la sua farcitura gustosissima e la sfoglia dorata, e la porchetta e friarielli; in ciascuna fella, il filo conduttore è la qualità delle materie prime e la presenza autentica dell’olio evo, vero stemma di famiglia.

Insomma c’è solo l’imbarazzo della scelta e il menù si arricchisce a pranzo, con le focacce prêt-à-porter da comporre a piacimento, e (solo) a cena con i succulenti fritti:
–crocchè classico, impanato con pane panko giapponese;
–frittatina classica, con besciamella, macinato e piselli;
–frittatina bolognese, con pappardelle, besciamella e ragù bolognese;
–frittatina cacio e pepe, con i tonnarelli.
Una fantastica propensione al fatto in casa e a non spegnere mai il forno: ed ecco serviti pane, taralli al pistacchio fatti con il lievito madre, pizze nel ruoto, rosticceria per eventi e, nella sezione bakery della vetrina, golosi brownies e muffin.
I prezzi? Beh per Giuseppe la fella di pizzetta resta un prodotto che deve essere accessibile a tutti, e soprattutto a qualsiasi “paghetta”.
Se si ama la pizza e il cibo genuino una tappa da Fèlla – Rosticceria Contemporanea è obbligatoria, dove una pizzetta diventa sentimento…
Ad Maiora Ragazzi, siete già entrati di diritto nella mia top five delle pizza a taglio!
Good Job! Good Fellas!








