Avrò uno spiccato spirito natalizio, inserito in bella mostra nel mio CV, ma l’idea di traslare i piatti della festa più bella dell’anno, quelli della tradizione vesuviana, sulle pizze e nei panini, beh, è troppo una genialata!
Li hanno disegnati, per il nuovo menù invernale, quei due furbacchioni Giuseppe e Marco De Luca, di Sciuè Pizza in teglia e di Sciuè il Panino Vesuviano.
Giovani, studiosi e bravi!
Nel centro di Pomigliano D’Arco, in un locale dal design cromaticamente spento, pensato e voluto in modo che fossero i piatti a portare luce, ho degustato sapori e profumi che vivono sulle nostre tavole durante le feste di Natale.
Focaccia con burro della Normandia montato al lime, acciughe del Cantabrico e germogli; un classico che fa bene al cuore e che esplode con la spinta del lime.
Qui la conoscenza dell’impasto è nelle mani di Giuseppe: preparato con farine di tipo 0, 1 e 2 e grani biologici, macinati a pietra, maturazione e lievitazione per oltre 48 ore, 80% di idratazione.
Al secondo assaggio proclamo la mia preferita: focaccia con gamberi, ravanello, insalata russa e capperi. Alta e con alveolatura spinta, al morso si presenta morbida e croccante, una vera “crunch” dal sapore deciso e raffinato, con un farcia che denota un tangibile equilibrio tra gli ingredienti, tutti di qualità.

Focaccia burro della Normandia al lime,
acciughe del Cantabrico e germogli
Focaccia gamberi, ravanello,
insalata russa e capperi
Arriva poi il re della festa, il baccalà, mantecato con pane panko, in un panino al sesamo nero, plasmato sempre dalla bravura di Giuseppe, con provola affumicata, crema di papacelle e scarola riccia. Il Natale in bocca: panino fragrante, piastrato alla perfezione, baccalà godurioso con la croccante panatura! Osare un pochino con la crema lo avrebbe reso idilliaco!

Panino al sesamo baccalà, provola,
crema di papacelle e scarola riccia
Ciabatta broccoli, cicoria e stracotto di manzo
Intrigante la ciabatta maritata con broccoli, cicoria e stracotto di manzo: carne scioglievole, pane morbido fino al midollo, sodalizio di toni indovinato!
Con il Roccocò con canditi e ricotta di pecora, mi è venuta voglia di scrivere la letterina a Babbo Natale.
Cosa chiedo? Beh, altri mille pranzi così…
Complimenti!