La sorellastra della pizza fritta, di pari fama, è la Montanara.
Sebbene Napoli sia una città di mare, la pizza montanara nasce dai contadini delle zone interne e montuose del territorio.
Una sorellastra ancora più ricca nella semplicità.
Fritta ma non farcita, bensì condita, nella più classica delle proposte, con sugo di pomodoro, cacio e abbondante basilico.
Poi esiste la meglio gioventù, quella sana e verace, che non ignora le radici che affondano nel passato ma ne trae linfa, e vita, ed energia e crea l’innovazione tra ciò che è stato e quello che sarà.
E così a Piazza Mercato, i fratelli Tutino, quinta generazione di una famiglia storica di pizzaioli, BROthers nella vita e soci nella loro avventura targata Bro Pizzeria, diventano interpreti del concetto.

Ciro ammacca, frigge e condisce lasciandosi andare alla sua sfacciata ma per niente arrogante fantasia: montanara con spinaci al burro di bufala con filetti di alici di Cetara e stracciata all’arancia.
Antonio te la serve e tu gli sgrani gli occhi, per la fusione di tradizione, semplicità, impatto e vibrazioni. La merenda più ghiotta dei nostri nonni diventa sublimità nella ricercatezza e nell’audacia degli accostamenti. Sorprendente Bro!
Che sia ancestrale o vestita di moderno, cara Montanara sei una leccornia da volere bene!