Una Lectio Magistralis sulla più grande tradizione italiana, la pasta.
Un coinvolgente talk cooking show, svolto nell’ambito della kermesse Wine&Thecity, al dente di emozioni…
Gli ingredienti perfetti c’erano tutti: uno chef d’eccezione, una pasta sublime la De Cecco, una cornice raffinata e le eccellenze dei vini. Nell’elegante Salone degli Affreschi della Maison Marinella di palazzo Satriano, chef Gennaro Esposito ha incantato i presenti nell’esposizione de “il Metodo De Cecco”, con il tecnologo alimentare Gerardo Dalbon.

Tanti gli spunti di riflessione per un’esperienza teorica e sensoriale capace di baciare l’anima di un pastaiolo come me: il profumo della semola, quello della pasta appena cotta, i colori, il concetto della lenta essiccazione, l’acqua pura e naturalmente fredda per l’impasto con la semola e che una pasta di eccellenza “può permettersi di essere liscia”.
Le degustazioni, manco a dirlo, avevano il dono della parola: pasta e patate, fusilli al pomodoro fresco e spaghetti alla Norma. Tre memorabili ricordi accompagnati dai vini delle aziende Casale del Giglio e La Molara.
In fondo “life is a combination of magic and pasta” e degli eventi straordinari firmati Wine&Thecity, dove salutarsi è sempre la parte più difficile…





