Sciuè il Panino Vesuviano – Burger belli, allegri ed esponenziali

Vieni qui e portati anche gli occhi e il cuore…
Fornelli e piastre, dietro il vetro, a vista e farciture che parlano il dialetto napoletano!
Burger belli e allegri con ingredienti a km 0.
Pane candidamente bipolare, cuore morbido e crosta croccante, spazioso e avvolgente, fragrante e mai arrogante. Matriosche di gusto, fusioni di intenti, puzzle di incontri.
Avrò strane fantasie, ma i burger di Sciuè il Panino Vesuviano li trovo del tutto affascinanti
Ogni limite diventa più sottile per il burger loft di Pomigliano d’Arco, alle falde del Vesuvio, dei fratelli Giuseppe e Marco De Luca: il primo in cucina e a panificare, il secondo a dirigere, come un metronomo, il locale dall’urban design, scuro nei toni brillante nelle creazioni.
Occhi e cuore, quello del filo diretto con il bello e il buono.

Patapò

Dici ad esempio Patapò, che suono magnifico!
Unconvetional burger? Assolutamente ordinary negli ingredienti ma superlative nella qualità.
Hamburger sì, ma di pollo fritto. E patate di Avezzano cotte al forno e provola affumicata e pancetta paesana e mayonese all’erba cipollina. L’elogio della semplicità, vivace panatura, dolcezza, fumè, sapidità, freschezza avvolte nell’affettuoso scrigno.

Parmigiana2.0

Morbido, pastoso, filante, dal morso pieno e di sostanza il Parmigiana2.0 con hamburger di suino, provola affumicata, parmigiana di melanzana bianca, prosciutto cotto e chips di basilico.
Intrigante ed elegante il Cardoncello, con l’ebbrezza della Scottona, la leggerezza boscosa dei cardoncelli, la sensualità del caciocavallo stagionato, l’audacia del crudo di Parma e la malizia della rucola di campo.

Cardoncello

Misticismo per il palato anche tra gli antipasti, dove tra i grandi classici come le patatine (buone buone!), i crocchè di patate, le frittatine, le polpettine con fonduta entrano preponderanti le ribs di maiale e la tartare di patate di Avezzano con pancetta artigianale e provola affumicata, magistrale per equilibrio tra sapori e consistenze.

Se prendiamo per buono che “sciuè” derivi dal fluens latino, che tradotto suona “fluente, scorrevole”, mai nome fu più profetico: crescita fluente e scorrevole, da lineare a esponenziale in termini di proposte, guizzi creativi e alta qualità.
Candidato ufficiale all’Orgoglio Vesuviano Award!
E quando un posto ti sorride così, occhi e cuore danzano insieme

Sciuè il panino vesuviano
Via Giovanni Boccaccio, 18
80038 Pomigliano d’Arco NA

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