Cronache per una lunga attesa, liberamente tratto da voglie improvvise.
Di lockdown che non diluiscono ricordi pentasensoriali.
Di luce che resiste.
Di arrivederci dalla criptica promessa.
Di ricettari dei giorni a venire, di quelli che saranno. Per tornare insieme alla casa del mondo rivoluzionario.

Di futuro cotto a 100 gradi al vapore, 180 gradi in frittura, circa 400 gradi al forno.
Di shock termici che immettono nell’animo croccantezza e leggerezza. Asciutto, non unto, arioso, fondente dentro, crunchioso fuori.
Di miracoli in equilibrio.
Di Odissea nello spazio per la regina delle pizze, Futuro di Margherita.
Di pomodorino lampadina (firmati PomoDama) a pacchetelle, mozzarella di bufala, estratto di basilico a pois verde e pecorino dei Monti Lattari.
Di disagio per il palato, di bellezze visivamente semplici e dense di idee.
Di pensieri oscillanti e voglie incontenibili che dondolano sull’algoritmo di felicità.
Di asporti impossibili, attese protratte.
Di Francesco Martucci de I Masanielli che distrugge divinamente l’impermanenza delle cose…
A presto!