Immaginare come sarebbe coniugato al presente il verbo vivere, e non sopravvivere…
Mistero della pazienza.
Dobbiamo, di tanto in tanto, riposarci dal peso di noi stessi.
In un giorno di assenza qualunque occorre rinfrescare gli stati d’animo, ricercare i profumi, aprire quel piccolo sussidiario illustrato di essenza proustiana.
Per noi partenopei non è difficile trovare punti di riferimento.
Prendi Piazza del Carmine.
In un angolo raffinato, un parallelepipedo rettangolo diviso in due piani.
Geometrie di cuore e passione dove il teorema inizia con il suono della Domenica alle 3: mafalde di Gragnano IGP al ragù con ricotta di bufala raccolte in una croccante pastella. “Comme quelque chose qui arrête” – direbbero i francesi. Un sapore autentico che profuma di casa, di famiglia, di buono.
Circonferenze scostumate che baciano i bordi del piatto, schiette, made in naples, “fine di pasta” e maculatamente perfette.

Eccellente il/la Fattore Umano che inonda l’intorno e che svela la bellezza nascosta delle cose. Quello che adora il silenzio, che non concede moine al superfluo. Quella che arricchisce la Margherita, che gioca con gli equilibri mentre osanna l’oro rosso: sugo di scarpariello di San Marzano, piennolo del Vesuvio marinato, crema di corbarino grigliato e datterini grigliati. Non per ultimi fiordilatte, evo e basilico. L’Iside dell’archetipo della pizza, misteriosa come le fughe di Bach, sfrontata come la semplicità. Al naso arriva il pomodoro immediatamente, intenso e vigoroso per gli innamorati del tomato flavour.
Dondolo per giorni… anche fuori stagione!

Salsa alla Nerano, zucchine, fiordilatte, Provolone del Monaco Dop, basilico e olio evo; un concentrato color fluo per la Nerano ma non troppo. Sfiziosa, cremosa e croccante dove la sapidità del Monaco incontra la dolcezza delle zucchine, un soffio d’estate in pieno inverno. Anche la follia merita i suoi applausi…
Senza perdersi in frasi distinte, ho percepito la bellezza così…
In un giorno di assenza qualunque, la mia gratitudine verso l’essenza di Bro Pizzeria.

