Questo è un altro aspetto rasserenante della natura: la sua immensa bellezza è lì per tutti.
Una gioielleria immersa in sette ettari di filari.
Il sole che fa capolino tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli si specchia in quei cilindri magici dal colore brillante, accesso.
Oro. Oro rosso. Il Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP.
Appartenenza. Identità. Territorio. Fuoco di bello!
Dimmi che sei felice senza dirmi che sei felice.
Villa Maria Grazia a Sarno (SA), tenuta della famiglia Napoletano. Mattatore della serata Giuseppe Napoletano, amministratore unico dell’azienda Solania, fiero dimostratore attraverso la visita ai campi della tracciabilità di filiera. Raccolta e trasformazione con controllo step by step, con la possibilità per gli chef e i pizzaioli attraverso “Il mio San Marzano” di scegliere il proprio lotto di produzione; quando si usa in modo proprio la parola eccellenza.

Giuseppe Napoletano 
Giuseppe Daddio
Ieri sera un pre-party per l’orgoglio campano: “Aspettando…Il Mio San Marzano”, evento organizzato da La Buona Tavola Magazine di Renato Rocco, ha vestito a festa il pomodoro più famoso del mondo.
Marzanello giallo e San Marzano con tartare di tonno di Raffaele Medaglia, dell’omonimo Ristorante Pizzeria & Braceria a Sant’Antimo (CE) per un inizio grintoso di freschezza e leggerezza. Scomporre per creare, scardinare la tradizione con istinto creativo il mood dello chef Giuseppe Daddio nella pappa al pomodoro con fonduta di mozzarella di bufala e crostini sbriciolati. Ruspante e luculliana la braciola di capra al sugo di Gerardo Figliolia, patron de La Pignata di Bracigliano (SA), con il quale lo chef Marco Iavazzo ha condito un tubettone di Gragnano con spolverata di cacioricotta di capra.
Ai forni il fuoriclasse Francesco Martucci, Brand Ambassador dell’azienda e patron della pizzeria I Masanielli di Caserta, che ha proposto in anteprima la sua “Around the World”, l’avanguardia fatta pizza che viaggerà in tutto il mondo. Impasto cotto al vapore, poi fritto e conservato ad atmosfera controllata, con una shelf life di circa 15 giorni. San Marzano appena raccolti, origano e pecorino e forno. Il trittico delle cotture è completo e la magia al palato non conosce termine di paragone… Estasiato!
Il timone, a mo’ di banco di lavoro, passa al giovane visionario Raffaele Bonetta, patron di Pizzeria Ciarly di Fuorigrotta (NA). Sul suo soffio d’impasto Raf gioca all’alchimista adagiando latticello e tartare di San Marzano. Applausi scroscianti alla bontà e alla fantasia.
Pretendo la tessera del fan club. San Marzano I love you!







