Dambo Beef & Grill – Il trailer del menù d’autunno

Il Dambismo sociale è una teoria nata a piazza Municipio civico 2 secondo la quale la cura del cliente diviene un mantra imprescindibile.
Atmosfera rilassata, colori ammalianti, design raffinato.
Materie prime iconiche, fantasia gastronomica.

Coccole su coccole…
Dettagli su dettagli…
Comfort food, comfort me!

Dambo Beef & Grill è una filosofia, un modo di puntare al bello, un mondo dove il cibo sa parlare ed ascoltare…

…e il nuovo menù autunnale è una innocente evasione.
Spinte di gusto, modifiche strutturali e aromi e profumi di sottobosco.
I cocktail apri pasto di Marco De Martino sono sempre più vivi e persuasivi, gli arancini al lime accolgono del prosciutto tagliato a coltello e le focacelle si vestono di nuova morbidezza. I topping (di quest’ultime) restano sempre negli occhi: stracciata di Andria, Capocollo di Martina Franca, broccoletti e pomodori secchi; tartufo nero Irpino, scamorzetta dei Monti Lattari e pomodori passiti; funghi porcini, provola e patate. Collezioni d’arte.

Bellissimo gioco di contrasti freddi e di consistenze l’insalata di funghi porcini di Roccamonfina, caciocavallo podolico, pomodorini secchi, sedano e noci. La delicatezza (senza sarcasmo).
Divertissement le polpettine al caffè con sale grosso affumicato e pomodorino alla vaniglia. Provocazione? Giochi di rifrazione? Estro? Sapori dolci-amari dai toni floreali… Una portata scommessa in attesa di conferma. Vibrazioni in cerca di gloria.

Magistrale, autentico, soave e godereccio, cremoso e profumato, aggettivi su aggettivi per il risotto ai funghi porcini con tartufo Irpino, pancetta di Mora Beneventana e pomodorino. Boccate d’aria speciale, speciale come il quinto quarto cotto a bassa temperatura (68 ore) servito su crema di patate, salsa barbecue (homemade), pepe nero e rosmarino. Burro, la solidità del burro e l’intensità dell’umami. Quando la cucina è vita e dona novello vigore.