Per una volta inizio dalla fine.
Con la somma che fa il totale.
T-bone Angus. La Fiorentina per gli amici. Osso attaccato al filetto e controfiletto. 4 cm, così da poter stare dritta in piedi. 60 giorni di frollatura. Iconica. Saporita e dolce: aroma intenso, consistenza morbida, succosa e sapida col grasso che si scioglie del tutto e ipnotizza.
Costata Manzetta dei Laghi. Scottona della Masuria, insomma. Osso che avvolge tutto il perimetro della carne. Infiltrazioni di grasso e le dimensioni che contano. 90 giorni di frollatura. Gusto elegante e tenerezza disarmante. Ragazzi che ciccia!!
Bifulco, un cognome importante che profuma di brace, Luciano, un nome che rimanda all’artigianalità consapevole ed eccellente.
Una buona dose di estro e tecnica dello Chef Matteo Sangiovanni, direttore d’orchestra di una brigata precisa, dagli ingranaggi scanditi. E non per ultimo lo charme di una location sempre impeccabile del Ristorante Le Radici.
La serata “Le Radici del Vesuvio“, l’addizione perfetta dell’incontro tra eccellenze. La tradizione, quella fatta bene, non quella sconvolta per rivisitarla, che abbraccia l’imponenza della materia prima di qualità.
Finto Uovo 
Tartare di frisona
Dopo il classico gioco di prestigio del Finto uovo con sferificazione di zucca con purea di sedano rapa e finocchi, visivamente perfetto, cremosamente avvolgente, la ciccia che ti stropiccia (l’anima): Tartare di frisona con nocciole, parmigiano, maionese e salsa al vino. Sapore, superficie e consistenza idilliache. Magistrale.
Bis, tris e applausi per i Piccoli Ravioli con genovese di manzo, vellutata di pecorino e tartufo nero; semplicissimo (in realtà semplicissimo un cacchio): la precisione della pasta, l’audacia del ripieno, l’equilibrio dei co-protagonisti. Mangiato, fatto scarpetta. Carezze incluse.
T-bone Angus 
Costata Manzetta dei Laghi
Il resto, poi, lucenti presagi e superlativi mai sprecati.
Meringa 
Piccola pasticceria
Meringa con crema chantilly e frutti di bosco e sorbetto di cachi come ultima coccola e il ricordo che resta di certi incontri da Nice to Meat you…
colellapizzatour 