Amo il mare e tutto ciò che contiene.
…e il mare è saporitissimo anche d’autunno.
Ce lo spiega Alessandro Costigliola con la sua creatura Aguglia – Osteria di Mare, viva e frizzante sul porticciolo di Bacoli (Na). Istrionico mattatore di sala Alessandro, teoreta del “pescato del giorno e del vino buono”, ha creato un luogo accogliente e moderno, con sfumati tenuti e pastello a scaldare le pareti. La bellezza del «non menù», così si appella qui, il newspaper con l’indicazione sui piatti e sui prezzi (in linea di massima), con i contenuti che cambiano, giorno per giorno, a seconda del pescato. Profumo di fiducia!
È una cucina naturale, nel senso meno snob del termine, sia nei colori che nei sapori, con un’indubbia dose di creatività, merito di uno chef tanto giovane quanto eclettico: Francesco Fevola, 25 anni appena, affiancato per i crudi – piatto di punta del locale – da Giovanni Carannante.
Il benvenuto si spalma su crostini di pane: il paté di cozze sa di flegreo, sapido, godurioso.
Gli antipasti spaziano tra i crudi e i cotti. Ho lasciato pezzi di cuore sul tris di tartare: tonno, mandorle e melograno; seppie, scamorza affumicata e tarallo sgretolato; orata, zucca e noci caramellate. La qualità massimo comune divisore con accostamenti che sanno il fatto loro.
La freschezza regna tra I CRUDI: ostriche francesi (Gillardeau, Special Cadoret, Fine de Binic), ostriche imperiali locali, sfere, scampi imperiali, tartufi di mare e cannolicchi. Frutti di mare che parlano (crostacei che camminano) e la stupefacente rinascita di sapori ormai introvabili come le carnummole.
Simpaticissimo il sushi flegreo, un mash up di terra, mare e orient. Il fusion che adoro. Gastrofighetti?! Shhh…
E poi tra I CALDI, proposte canoniche, tra cui orata e patate, insalatina di seppie, seppia con crema di broccoli e magnum di baccalà con crema di papaccelle, e signature più audaci. Mini bun al nero di seppia con hamburger di tonno, scamorza fritta e crema di zucca o salsiccia di tonno e friarielli?! La salsiccia è un gioco illusorio e saporito dove il bis è d’uopo.
Un bello spettacolo di sapori, colori e consistenze gli agnolotti in bisque di gambero ripieni di ricotta, con zeste di limone e gamberi rossi a crudo. Materie prime che prendono per mano lo chef…
Uno di quei posti dove si percepisce la voglia di stupire, la predisposizione al coccolare e il gran rispetto per il mare.
Chissà che bello sarà fare ape o cenare all’aperto nelle giornate di Pataterno!
Cielo, mare e buona cucina…
La trilogia di Aguglia che fa bene al cuore.
colellapizzatour 