10 Diego Vitagliano Pizzeria – Mi mancava andare a teatro

Il Teatro.
Mi mancava andare a teatro.
Dove l’aria delle cose diventa irreale.

Ma tanto profumo di vero.
Ho visto un gruppo di artisti. Cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco. Protagonisti, interpreti, comparse.

Si spengono le luci, silenzio profondo ed ecco che il sipario inizia ad aprirsi.

Un fuoco di aromi croccante. Aglio orsino, olio e peperoncino. Piccantezza che scrocchia con la nuova panatura di nocciole, mandorla, pistacchio, noci. Spaghetti saporiti dall’armatura forte, goduriosa. Climax ascendente, versi e prosa in musica. Esplode il vulcanico melodramma…

Poi la manna dal cielo. La disarmante tempesta di fiamme si acquieta.

Cambio registro, commedia dialettale. 4 Casi Campani, cremosità sentimentale, fragranza vanitosa, dipinto nostrano su impasto in modalità corretta. Provolone del Monaco, caciocavallo podolico, Blu di bufala, Pecorino Carmasciano, fiordilatte di Agerola. Dettagli di cui innamorarsi: pomodorini semidried e crumble multicerali che scuotono gli attimi di indicibile calma. Si può letteralmente impazzire, sfacciato amore.

Con leggiadria irrompe sulla scena l’eleganza, la delicatezza, il classico vestito a festa. La margherita 2 punto 0 fatta di luce ed equilibrio. Perfetta così, la Pelatella: ombra di pomodoro San Marzano, bufala casertana, scaglie di parmigiano Vacca rossa, filetti di pomodori pelati al forno. Priva di imperfezioni, gusto autentico, la prima donna della compagnia, la sintesi di una bellezza ancora possibile.

Croccante Sfogliata

Pathos che contrasta lo scenario mistico.
Soliloquio del crunch. Continuo, ammaliante, pulito. La Croccante gusto Sfogliata.
Impasto con farina di mais, forno elettrico e topping rusticheggiante. Alta idratazione, leggera, cavernosa, scrocchiarella, base accomodante per chips di patate al forno, burro e rosmarino, fiordilatte di Agerola, maialino Nero Casertano, spuma di rafano, scarola riccia, zeste di limone. Elogio al bucolico, lessico familiare, il pizza trend con l’elemento croccante sexy fino a dove il tempo scompare. Emozionale.

I toni si spostano sull’operetta. Piennolo giallo e salame piccante di suino dei Campi Flegrei, la mia debolezza. Fiordilatte, Grana Padano, scaglie di Cacioricotta Cilentano, i latticini co-protagonisti che non ti aspetti. La Conciaciccia è il boato della semplicità, la dolcezza che gioca col piccante, lo stretto necessario spiritoso e mai banale.

Dulcis in fundo, il finale mai sbagliato!
Dulcis di pomodoro San Marzano (confettura), il garbo dell’aglio orsino, ancora lava di San Marzano, pioggia di origano del Matese. La Marinara Sbagliata perché dolce, gioiosa come end of the meal. Coniugazione di vista, olfatto e gusto. Il visibile, vero mistero delle cose. Una specie di esplosione lentissima, il lieto fine da romances shakespeariani.

Vissero felici (sazi beni) e contenti, cibati con occhi, bocca, mente e cuore.

Il regista Diego Vitagliano assente, ma il filo narrante, la progettualità artistica dello spettacolo rimane chiara. Applausi scroscianti ad Antonio Scorza, alla professionalità della sala (date un premio a quei ragazzi!), all’intero team, tutti identificati in quello stesso concetto.

Il dopoteatro vive di Jefferson come amaro, servito con tanto di rosmarino, arancia e cioccolatini.
Sipario.

10 Diego Vitagliano Pizzeria – Bagnoli
Via Nuova Agnano, 1
80125 Napoli

10 Diego Vitagliano Pizzeria – Pozzuoli
Via Campi Flegrei, 13
80078 Pozzuoli NA

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