Staj – “Messico e Noodles” con i drink di Daniele Scotti from Cappuccino Bistrot

Qui si parla di cose belle…
Che profumano
di sorprese e di serate colorate.

L’unione ha fatto la forza.

Staj-Noodle Bar abbraccia for one night show la mixology di Daniele Scotti from Cappuccino Bistrò (Ischia).

Messico e Noodles. Una full immersion nel fusion concept.
Ognuno ha sfoderato le sue armi: la calorosa accoglienza del patron Rosario Del Priore, la cucina nipponica esperienziale dello chef Lucio Paciello, i cocktails di Daniele.

Una festa della creatività dove per certi incastri servono sensibilità, alchimia e sintonia. Soprattutto se lampeggia con un certo stile la Cocktail Pairing mode ON.

Da Staj, poi, tutto pulsa con grazia ed eleganza. I Bao Gamberi ne sono i testimonial. Panini al vapore con gamberi saltati e glassati, mayo piccante e lattughina, che provocano dipendenza per manovra avvolgente e spessore di gusto. Un ossimoro di fascino inside e outside, preso sottobraccio dal Summer Vibes, con Ginarte Gin, sciroppo di anguria home made, lime e succo di melograno home made. Preciso, equilibrato, vivo. Fresco e colorato, a tratti croccante nel sapore, che accompagna in modo armonico, non sovrastando bensì riuscendo a valorizzare il piatto stesso.

La pizza di Osaka mi sorride sempre. Okonomiyaki style! Il pancake salato con cavolo cappuccio, pancetta, mayo giapponese, salsa okonomiyaki e katsuobushi, spinge col crunch prolungato e le note aromatiche. Un gioco senza frontiere tra agro e dolce per il palato con quella consistenza dalla vanità innata. Il Mr. Vic, un omaggio a Trader Vic, icona della miscelazione tropicale, annaffia. Il drink racchiude Ginarte Gin, sciroppo di mango, lime e miele dell’azienda Oro d’Ischia. Una coreografia, un po’ come assistere ad uno spettacolo. La nota acida dell’agrume, il tropicale che resta, la potenza dell’amatissimo distillato, il sottotono dolce. Con l’effetto wow.

Un salto nel wok insieme al Pad Thai, un salto tra i mercati di Bangkok. Un piatto unico con quel trittico salato-dolce-piccante fatto con tagliatelle di riso, gamberi, calamari, granella di arachidi, lime, cipollotto, coriandolo, peperoni, carote e porri. Definizione di viaggiare pur stando seduti. Lucio qui è stechiometrico nel lasciare il ricordo. Best pairing? Gimlet, lime cordial e Ginarte Gin. Fresco, sgrassante ma anche brioso, beverino, all’altezza per la complessità gustativa del piatto. Strutturato alla perfezione.

Creazioni che spostano il baricentro sensoriale. Lucio Paciello, incantatore.
Cocktail da pasto (e non) studiati per il consumo a tavola, per gusto, gradazione alcolica, quantità di servizio. Semplici ma non semplicistici, come mi insegna il mio sensei della mixology Leo Ciccarelli, dove ne escono vincenti i concetti, le linee, le morbidezze, le identità di gusto, la tecnica e quel Less is more. Daniele Scotti, mattatore.

Per questo e per tanto altro ancora, serata mirabilis…
Biiiis!

Staj Noodle Bar Vomero
Via Gian Lorenzo Bernini, 87 A
80129 Napoli

Cappuccino Bistrò
Via Alfredo De Luca, 151
80077 Ischia NA

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