L’Antro Divino – Atelier Gastronomico da mare

Atelier.
Gastronomico, ovviamente, ma pur sempre atelier. L’idea è quella. La pratica anche.
Laboratorio di alta eccellenza. Di alta qualità. Un cubo intriso di serendipity. Pochissimi tavoli. Venti coperti. Li ho contati.
Pace delicatamente onirica e freschezza (del pescato) chiassosamente loquace.

L’Antro Divino, in quel di Bacoli (Na).

Ritmi lenti e rilassati, insomma. Il mare…
La cura, le coccole, i sorrisi mai superflui, compiti precisi dei padroni di casa Paolo Brancaccio e Anna Di Meo.
Il rispetto, l’esaltazione, le enfasi della materia prima nella tavolozza di chef Nicola Scotto Di Luzio.

La sfilata dei crudi è la collezione che lascia senza fiato gli amatori del buono ideale. Passerella da urlo: ostriche, fasolari, tartufi (noce di mare); tartare e sashimi di tonno rosso e ricciola; scampo, gambero rosso, mazzancolle con brunoise di mela verde e pesca gialla su salsa di avocado e maionese ai frutti di bosco. Abilità, profumi e storie diverse e raffinate. Occhi a cuoricino.

Quando essere chef diventa missione. Baccalà in olio cottura su una salsa fredda di pomodoro alla pizzaiola, panna al pomodoro, croccante di riso al pomodoro ed emulsione di baccalà. Aulico, ricco di crome e bemolli. Delicato ed esplosivo. L’essenza di ciascun ingrediente destrutturata, rimodellata. E mo croccante e mo impalpabile. Venerabile.

Baccalà in olio cottura

E che cozza ho fatto… è la burla vincente, luculliana. Pesto di rucola, cozze fritte in tempura di riso con maionese al pepe e polpa di limoni. Il sound è scoppiante, il mare fa crunch tra freschezza e brio. Caramellismi.

Interessante sandwich multistrato tra terra e mare: sfoglie di melanzane arrostite e pesce sciabola, farcitura di gamberi e salsa “arrecanata”. Umami, tanto umami e sapidità. Idea che meraviglia per la texture. Sorpreso.

Sontuosi i primi. Il risotto acquerello con sgombro, asparagi in doppia consistenza e porro scoppietta mentre lo mastichi, leggermente dolce, leggermente amaro, leggermente sapido. Profondo. Lo spaghetto con frutti di mare, fiori di zucca e parmigiano è la mia dimensione, la pace dei sensi. Il bacio tra terra e mare…

I bon bon di alici e ricotta di bufala campana su salsa di pomodorini gialli semicrudi non lasciano spazio all’immaginazione. Mare fritto, cremoso e dolce. Zigzagato bene con giro finale tra i deliziosi dessert della casa.

Il Mediterraneo di Nicola è solare, colorato, pazzerello. Omaggiarlo è il suo mantra.
Cucina solida, ben eseguita, non sforzata, un antro divino che incarna soprattutto il vero lusso contemporaneo: mangiare davvero quello che avresti voglia di mangiare.

L’Antro Divino
Via Lucullo, 140
80070 Bacoli NA

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