Quando il gatto non c’è, i topi ballano…
…e come se ballano!
Diego Vitagliano è a Doha. Tra qualche giorno, apre la sua nuova pizzeria al centro dell’area ‘Fan Zone’. Good Luck!
A Casa Madre, procede tutto perfettamente…
Un’assenza che sa di presenza. L’essere umano spreca il suo tempo quando si comporta da ingranaggio fondamentale, unico di un immenso sistema. L’importanza di saperlo creare e girare insieme.
Assente anche il vice, al timone della nave Giuseppe Giaquinto.
La solita tentazione: degustazione.
Lo Spaghetto di Mezzanotte è rock anche alle 12.00. Super saporito, super croccante, super asciutto. Sì, ho detto SUPER.
La 4 Caci Campani su impasto croccante dovrebbe diventare un franchising! Il regalo di Babbo Natale, l’overdose d’amore, il patto Atlantico tra la croccantezza della base e la delicatezza avvolgente del topping. Bravo Nicola Doria, scultore e teoreta della fragranza. Cooperativismo.
La tonda al forno classica è senza errori. Precisa, uniforme, cotta alla perfezione. La zucca in doppia consistenza gioca di dolcezza, i chiodini presentano il bosco. E poi la spinta del cacioricotta, del peperoncino e del prezzemolo. Nella Fantasia d’autunno c’è tanta scienza…
Il crunch si veste di fritto e al forno. Il fritto è assente, tasso crunchoso alto. L’acidità del pomodoro accoglie la corroborante ventresca di tonno, grasso di qualità e carica umami. Il fiordilatte e le olive taggiasche bilanciano in morbidezza. Sapore di mare.
L’ultima opera d’arte, con Diego L’Illusionista, è sentimento puro. Voleva essere un tortellino è l’elogio dell’eleganza, la realizzazione magnetica, il Far West del palato. La delicatezza della spalla cotta, la forza sapida del cremoso di Grana, l’abbraccio dolce del burro Occelli, l’aromaticità della salvia. Sempre su quella maledetta base croccante che rincara la dose. 10, 100, 1000 e lode.
Il dolce è Sbagliata. Su Rustichella sottilissima. La Marinara è la raffinatezza di pensiero. Crunchita sweet.
Equilibrio costante. Ingranaggi oleati.
La bellezza di una personalità capace di replicarsi uguale a sé stesso.
Sta senza pensier’, Diego!
colellapizzatour 