L’eleganza del salotto di Napoli dipinge il cielo in una stanza…
Ci aggiunge poi un american bar, un intrigante menù bistrò, un pizzico di buona musica e la vista mozzafiato sulla sky line partenopea trova una compagnia di livello.
Dall’alto dei suoi rooftop Riserva presenta la terrazza Sky Lounge Martini, la prima del sud Italia, brandizzata dal famoso aperitivo, dove solleticare il tramonto diviene il vero tormentone dell’estate.
Divanetti, lampadine e la bellezza di un albero multicolor inno alla convivialità e comfort food.
Un “servizio orizzontale”, perché la maggior parte dei piatti, ideati da Davide Cannavale nuovo chef di Riserva, arrivano in tavola insieme e vanno condivisi. Casual dining, insomma, con la speciale drink list curata dai giovani bartender Mickael Reale e Martino Ascione, ispirata alla “mixology gourmet” di Mirko Lamagna.
Creazioni a mo’ di tapas che sposano drink disegnati con tecniche di alta cucina e alta pasticceria. Coccole, baci e carezze.
Così il Carpaccio di manzetta, zucchine alla Scapece, stracciata di bufala e tarallo sbriciolato incontra uno Sgroppino rivisitato con champagne e sorbetto ai fichi d’India. Costellazioni delicate.
Perfettamente connessi il Sandwich con tartare di fassona, cacioricotta di pecora, rucola e senape di Digione, godereccio e ammaliante, con il Niente al caso. Gin London dry, Chartruse verde, estratto di ananas, lime, Ginger ale e una carotina ghiacciata. Una combo superlativa, con la freschezza del mio cocktail preferito da bere a tutto pasto. Applausi.
Riserva sforna anche pizzelle prima fritte, asciugate al forno e tostate infine col cannello. Un impasto totalmente privo di sale per accogliere la sapidità del Contrasti, col bordo di polvere di cappero, Tequila e Mezcal e soda all’anguria homemade. Incroci.
Disarmanti le Croquette alla Norma, polpettine di melanzane accompagnate da pesto alla trapanese. Ne avrei richiesta una bowl. Delirio assoluto per queste pepite intrise di gusto servite con Il mio Punch, mix di rum scuro/speziato, pomodoro chiarificato, premix di pesca homemade e sorbetto alla pesca.
Triade di Mini Bun, degna di ogni singolo dettaglio. One Manzo-cheddar-pomodoro-insalata-ketchup, two Maialino-peperoncini verdi-provola, three Pollo-ceaser salad. Complessità per lo Smokey Sky Lounge: Bourbon infuso al fumo, liquore alla ciliegia, vermouth rosso, bitter agli agrumi. Carico, carichissimo.
Infine, per la serie il mio dessert è differente, Semifreddi alla vaniglia, biscotto, pralinato alla nocciola e salsa mou. Come il famoso winner-taco messo su un piedistallo che crea dipendenza. Chapeau!
Complimenti a Sasi Maresca, Roberto e Andrea Bianco i patron ideatori di questo algoritmo della felicità.
colellapizzatour 