I Fontana Pizzeria – L’equilibrio sfacciato di Pietro

Prendi un talento, trattalo bene.
Lascia che si racconti per ore.


Nemo propheta in patria?! Capovolgere le convinzioni.
Me tapino, alla voce I Fontana Pizzeria, in quel di Somma Vesuviana (Na), l’esperienza rimaneva muta.
Eppure il compaesano Pietro, anastasiano verace e faccia da scugnizzo, nel silenzio di una narrazione definita rilancia con un talento di equilibrio e virtù. Tanta cucina, precisione, prodotto. Identità e domande. La sfacciataggine artigiana al servizio di un pensiero più alto.

Equilibrio, ripeto. In ogni singola portata dall’inizio alla fine.
La Frittatina classica è corretta. Cremosa bene, saporita, intima. Si legge “a cura di Melania Panico”. Scintille di mano materna. Un gioiellino.

E si resta in gioielleria con la 081 Provola e pepe. Ruota di carro con tutti i crismi. Panetto da 180 g, diametro scostumato e cornicione impercettibile. L’identikit di Pietro: una goccia di ego continua che scoppia al palato mille volte senza perdere il controllo. Diamantina.

Le circonferenze poi si fanno moderne, lievito madre e panetto da 230 g.
Capricciami resta un invito irresistibile. Testa e coscienza e ancora tanto equilibrio. San Marzano, fiordilatte, carciofi grigliati, cotto Branchi, salame Napoli, olive caiazzane, funghi. L’ensemble è riccanza qualitativa, colori paralleli e ricordi vicini. I sapori sono netti, i morsi lunghi, il tutto adornato da una cottura disarmante che regna incontrastata in ogni creazione. Capricci garbati.

La Pork e cheese è l’elogio del dosaggio. Quattro formaggi che vulcanano di piccantezza con la salsiccia di Castelpoto. Fiordilatte che allunga, la crema di parmigiano che spegne, il blue di bufala che aromatizza, il cacioricotta cilentano che sapida i bordi. Lava perfetta. La mia prefe. Maledetti equilibri.

Uno schiaffo di crunch Lucana vivo di salsiccia secca di Cancellara, funghi e fonduta di provola completa un percorso salato di spessore romantico e cosciente dove emerge il profumo costante di un pizzaiolo libero al comando di un pensiero.

Fine pasto

I fine pasto sorridono di sfoglia-teglia con crema al latte e pellecchiella del Vesuvio e di graffe cremose, chiusura di un cerchio della gioia costruito sopra un velo di dettagli in morsi tutti in divenire.

L’unica cosa bella dei pregiudizi è il rumore che fanno quando cadono.
Il Teorema della fresca maturità di un artigiano egregio.

I Fontana Pizzeria
Via Annunziata, 80049
Somma vesuviana NA

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