Non c’è tempo da perdere.
Fermiamo il silenzio.
L’esperienza La pizza di Polichetti inizia a fare la voce grossa.
Fuori dalle rotte classiche, Antonio esprime i suoi contenuti solidi cercando l’ispirazione solo da ciò che lui ha dentro.
Una storia di sogni calmi e pazienza spericolata e una maturità esecutiva totalmente raggiunta. Creatività e pensiero privo di sovrastrutture che si fa ricchezza in quel di Casali di Roccapiemonte (Sa). Profumi dell’Agro Nocerino Sarnese.
Aroma di terra, di radici già nel biglietto da visita. La Polpetta di mallone (broccoli saltati, patate lesse e pane di grano duro al finocchietto) dora la storia e la tradizione che rappresenta. Appuntamenti.
Antonio plasma una Margherita perfetta. Senza sbavature. Profumosa, celestiale nel trittico, profonda nel morso, saporita, aromatica di carattere. È la sua Margherita lavorata, dove il fusion tra impasto, cotto al millimetro, e topping non lascia scampo al ricordo. Incommensurabile.
Ma avanti tutta con le “Polichetti’s memories”…
Il doppio crunch che non ti aspetti. La pizza di scarole che scrocchia e si dà le arie… Come una mitragliata di rime libere ed eleganti. L’impasto è audace, urla ad ogni morso. Il ripieno sfila con sostanza e grazia. Provola, scarola riccia marinata, maionese alle olive nere, scarola ripassata, pesto di pinoli e uva passa. Come una Vigilia di Natale, moderna, sprintosa, piena di abbracci e poetica. Equilibri surreali. Pizza da lode.
Lodevole la pala. Fragranza e armonia compagne fedeli con disegni bucolici. L’amaro dei broccoli, la dolcezza della spuma di ceci bianchi di Cicerale e l’aromaticità del tartufo. Velluto.
Ultima la soffice dentro e croccante fuori. Modernismi nel ruoto. L’impasto emerge, la texture è imbarazzante bene, scolpito e il morso di una piacevolezza estrema. Su una spruzzatina di Aria di Genovese. Provola, crema di genovese, croccante al pecorino, cipolla caramellata di Montoro, polvere di cacao e basilico fresco. Eau di tradition.
Finale di graffe e panettone (mela annurca, bergamotto semicandito e cioccolato bianco, accattatavillo!), di un livello altosonante. E la carta dei dolci affidata alla sorella Maria Luisa, che, con la sua crostata ai mirtilli, mostra le skills di accuratezza vulcanica.
40 minuti da Napoli.
E come dico sempre Polichetti vale il viaggio!
colellapizzatour 