10 Diego Vitagliano Pizzeria – Diego pizzaiolo universale

Si va in giro a cercar storie,
ma si torna sempre a casa
per rimettere insieme
i pezzettini della propria anima.


Necessità al di sopra della mischia, in un tempo in cui corriamo verso l’inganno fra infallibili equazioni e macchine di conformismi.

La fiamma creativa di Diego Vitagliano brucia viva alimentata da studio, rispetto e tanto coraggio.
Un menù mai immobile che prende in giro lo stupore. Con i suoi impasti Diego preserva la storia, ritoccandola, di tanto in tanto, per lasciarla ripetersi sempre attuale. E vi sembra poco, correre liberi come nuvole… Pizzaiolo universale che carezza i grandi classici, complessi e morbidi, e una cucina di onde a colori e tempeste romantiche sotto controllo.

Capricciosa senza capricci: pomodoro San Marzano, fiordilatte di Napoli, Grana Padano, spalla cotta di maiale tranquillo, salame di suino dei campi Flegrei, olive taggiasche, carciofi in umido, funghi misti, basilico. Armonia e fascino si uniscono alla cottura perfetta. Una trama ammaliante e vanitosa con gli ingredienti che fanno da coro al disco di pasta da cineteca per profumo e struttura.

La Diavolita-di-Dieguito sembra la Bombonera. Colorata, festante, vulcanica, profumosa. Piccantezza stechiometrica: la ‘nduja di Spilinga, diluita con il San Marzano, si scioglie nella stretta col fiordilatte. Morso lungo, denso che esplode in freschezza per il surplus di basilico. Circonferenza giottesca dal crunch lieve del cornicione che completa il fil rouge di un tifo che coinvolge un senso alla volta. “Brasil, decime qué se siente…

Poi il crunch galante della croccante. Tormentoni.
Vestito Fumè è una roba pazzesca: cremoso al parmigiano reggiano, guanciale fumè, insalata di finocchi e parmigiano. Sfondare il muro del pop, suoni extralarge, morsi ribelli, spinte sapide e fresche. Teorema: macchiare di poesia la scienza (culinaria).

Stesso teorema per chi conosce la bellezza ed è capace di darle del tu: vellutata di asparagi, fiordilatte, asparagi, burro nocciola, tuorlo d’uovo a vapore e caviale di tartufo. Goccia a goccia, spingere senza strappare. Identità educata e forte. Umami crunch. Che fretta c’era, (maledetta) Dolce Primavera!

Poi esperimento. Far convivere due note della stessa melodia.
Come un carciofo alla brace (crema di carciofi, spicchi di carciofi, provola di Napoli, crema d’aglio, pecorino, olio al carciofo bruciato), su impasto classico e rustichella. Incastrare l’aromaticità fumè del carbone acceso prima in un abbraccio e poi in uno scrocchio superfigo. Stessa anima per cuori diversi.

Diego è per me uno degli alfieri più capaci di questo corso ri-rinascimentale. Un predestinato, che in realtà il destino se l’è costruito con le proprie mani. Un creativo rispettoso col coraggio di cambiare, sempre pronto verso nuove sfide e infinite meraviglie immaginate per raccontare casa.

10 Diego Vitagliano Pizzeria – Bagnoli
Via Nuova Agnano, 1
80125 Napoli

10 Diego Vitagliano Pizzeria – Pozzuoli
Via Campi Flegrei, 13
80078 Pozzuoli NA

10 Diego Vitagliano Pizzeria – Santa Lucia
Via Santa Lucia, 78 – 80 – 82
80132 Napoli

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