Da Carlo Sammarco l’elettricità è un optional.
C’era una volta una degustazione al buio.
Blackout, questo sconosciuto!
Eppure, la luce divampava tutta dagli occhialoni sorridenti del maestro.
Vivere una situazione irreale come in un giardino zen. Zero musi lunghi, né lamenti, trambusti, discussioni. Una calma, una gestione del personale e un’offerta proposta fuori dal comune.
Meditation in the dark!
Era comunque già partita col botto la performance con il classicismo puro. Quando la semplicità non si confonde con il semplicistico. La filetto qui è la Dop. Bufala, datterino rosso, abbondante olio e provolone del Monaco. Bilanciamento preciso. Senza intoppi, senza errori. Impasto e cottura leggiadri. Profumo vivo degli elementi cardini che insieme ricordano quanto le pizze propriamente dette, se concepite con grazia e coscienza, siano l’esigenza primaria.
Poi, la prima in penombra. Ammaccata, conciata e infornata senza corrente elettrica. Stagionalità e fascia Miss Bella d’estate. La Nerano di Carlo è colorata dall’umami marino. Crema di zucchine, parmigiano e Monaco, chips di zucchine, provola e tartare di gambero di Sicilia. Consistenza e contrasti. La spinta sapida si abbandona alla tendenza dolce del crostaceo ben distribuito con l’impasto vero quinto ingrediente.
No, non sono uscito pazzo. Per una giusta causa Pizza Kekko sia! La Würstel & patatine si fa dedica. Sotto una pioggia di patate fresche fritte olandesi si celano rondelle di würstel artigianale del Trentino. Salume molto saporito, protagonista indiscusso, leggermente speziato e affumicato. Patatine dalla consistenza gradevole. Indovinata la scelta della provola. L’impasto, ancora vincente, si concede senza remore ed equilibra il morso. Positivamente sorpreso sempre a lume di torcia.
Illuminazione da ripieno in crosta di pecorino romano dalle dimensioni extra-large. Farcitura goduriosa di scarole saltate in padella con uvetta passa, pinoli di bosco tostati, olive, capperi, acciughe di Cetara. Pizza democratica con ciascun interstizio satollo. Tre consistenze: base soffice, imbottitura ammaliante, superficie crunch. Cottura hard. Sapore autentico. Impasto versatile. Vincere facile.
Lux fuit! Il Tegamino multicereali chiude con scenari carismatici. Intimo, struttura e sapore con l’impasto che profuma e detta il passo. Crunch e morbidezza abbracciano il carpaccio di manzo del Trentino con riduzione al limone e un tocco di senape, misticanza di campo, scaglie di parmigiano Reggiano. Imbottitura fresca ed calibrata. Impennata papillare estrema.
Carletto porta altrove nella galassia dove anche il buio non spaventa, perché, a quanto pare, la luce si trova sempre…
colellapizzatour 