Boscotrecase (Na).
In mezzo alla natura.
In mezzo al verde più spietato, tra ulivi secolari, querce da sughero e fontane psichedeliche.
Panorama su terrazza. Da questa altezza si vede il mare.
È questo lo spettacolo apparecchiato da Golden Hour Lounge Bar, cocktail bar ideato da Antonio Di Giovanni, Giuseppe e Armando Ciaravola, Francesco Savino.
Un posto che sa di diverso, traslato, custodito come in una bolla. Tanto eclettico da trasformarsi, per una sera, in uno special beef bar.
Ospite d’eccezione? La vitella più bella tra le scottone.
E così la Giovenca Sannita sfila vanitosa tra le tavole dell’aperitivo.
Alle piastre dj-set Vincenzo Natale, giovane e intraprendente macellaio napoletano della famosa Natale Carni, ideatore di questo nuovo brand. Bovino proveniente da piccoli allevamenti sparsi nel Sannio (incroci di frisone, pezzate rosse, simmenthal, angus, bruno alpine e marchigiane) che gode innanzitutto di libertà e di un’alimentazione sana e naturale.
Degustazione fluente.
Amuse-bouche titillante. Gyoza Wagyu Kobe servito con salsa teriyaki, bocconcino esplosivo dal cuoricino incantato per la sua spinta aromatica.
Poi trittico. Trancio di pala romana trapunto di picanha salada di Giovenca Sannita e nuvole di stracciata di bufala. Morbidezza e ricchezza. Poi i gemelli diversi, bao mood, e mo’ black e mo’ white. Il primo al carbone vegetale intriso di Genovese di Giovenca Sannita con salsa di provola. Sofficità devota. Il secondo con Giovenca Sannita, misticanza e riduzione di aglianico. Ancora sofficità e sapore.
Arriva lo striploin di Giovenca Sannita, una ciccia di tutto rispetto, con grasso mirabile esterno di colore giallo e succulenza e toni extra-ordinari.
Eppure, il diadema del piatto che favilla è la sorpresa Gourmotto. Hamburger vivo di un blend di otto (principali) tagli di carne bovina con una certa dose di grasso buono. Memorabile: colore superbo, tessitura e compattezza fini, tenerezza al morso, succosità persistente, flavour magnetico e masticabilità fluida. Il ricordo!
Chiusura con finto bun di Monoart e il tête à tête con questo bovino femmina mai stata gravida si conferma ogni volta tra i più nitidi degli amori a prima vista.
colellapizzatour 