Gira la ruota,
di carro, ovviamente.
Guarda la ruota,
di Gaetano Giglio,
e il palato si diverte di più.
In quel di Acerra (Na) Casa Giglio muta, cambia aspetto e prospetto.
Il cliché del ‘sentirsi come a casa’ qui detiene un significato reale. Locale coloratissimo, intimo, aggraziato, caloroso come una vera sala da pranzo dal profumo di famiglia. Quest’ultima baricentro costante di ogni dettaglio. Gaetano, Claudia, Alessandro e Roberta: quattro petali del nuovo Giglio, quattro personalità diverse, quattro sezioni del nuovo menù.
E poi Gaetano, umanamente un colosso, tutto cuore, generosità ed empatia, che sceglie deciso di girare la ruota. Nuovo protocollo: impasto contemporaneo, idratato e stesura fino al midollo. Nasce così la ruota di carro moderna, la carretta2.0, la sempresenzacornicione, che dir si voglia! Una pizza che straborda dal piatto, diametro immenso e cornicione quasi inesistente, sottile ma col perimetro dal lieve crunch.
Ora tocca a me girare la ruota (sempre di carro). Giro pizza!
La Provola & pepe fa da apri pista e crash test. Certi sentimenti vanno scandagliati. Fragranza e sapore sposano il progetto della base. La fusione tra le parti convince, la tenacità perde sostanza e la cottura a legna sa di precisione. Un abbraccio a Fabio!
La Estate sorprende per abilità di esecuzione. La carretta va in forno nuda & cruda; conciata all’uscita con crema di rucola, pomodori secchi, crema di mozzarella di bufala, prosciutto crudo di Parma DOP, chips di Grana Padano. Reinterpretazione di un classico confortevole e ricca. Ingredienti educati e delicati. Eleganza extralarge.
Capricciosa Bianca, non prevista dal menù. Cotto a crudo, no salame ma l’assenza dell’oro rosso la rende tra le più timide della kermesse. Mea culpa!
La gioia della serata vive nella sezione ribelli&golose. Welcome to the Jungle! Un giro nell’orto in crema e ruspanza di patate al forno con buccia e salsiccia. Le verdure allungano e diluiscono amplificando l’evergreen di molti ordini di grandezza. Memorabile. Hai capito la carretta food porn…
La Ciummo con peperoncini verdi, pacchettele di pomodorino del piennolo e salsiccia ammicca ma la Quattro Formaggi fa palpitare i sensi. Fiordilatte, Provolone del Monaco, conciato romano, chips di Grana Padano, confettura di San Marzano. Pure gioia, consistenze e gusti differenti, ensemble da scovare e dolcezza rossa che solletica il morso trasformandolo in dessert. Étoile.
Sintesi. Da esponente del circolodeicanottieri, a cocchiere provetto.
Lode al divenire! Ché sia la ruota della Fortuna. Sicuramente dei palati.
Allegria!
colellapizzatour 